L'Arena Vr 09/05/05

 

 

PODISMO/ Maratona

 

 

Zenucchi e la Goldsmith primi sui colli del Custoza

 

 

Secondo, tra gli uomini, il veronese Massimiliano Bogdanich. Argento femminile a Sonia Lopes

 

Il 36enne bergamasco- ma tesserato per Radici Recastello Brescia-, Emanuele Zenucchi, e l’inossidabile inglese residente da anni a Verona, tesse- rata per la Prisma, Sally Goldsmith, hanno firma- mato con pieno merito la 6^ edizione della maratona internazionale del Custoza, promossa ed organizzata nel migliore dei modi dal Gm Agriform di Sommacampagna, con il patrocinio della Regione Veneto, Provincia e Comune. Una manifestazione che si sta imponendo all’attenzione generale so- prattutto per lo scenario di verde delle colline Moreniche, che rende il percorso dei classici km. 42,195, ricco di attrattive, pur nella difficoltà che incontrano gli atleti nei continui saliscendi collinari nell’attraversare i territori di Sommacampagna, Sona, Castelnuovo e Valeggio.

Il successo di Zenucchi era annunciato alla luce del suo blasone, contraddistinto dal suo record personale di 2h 14’40", dalle recente vittoria nei 50 km Romagna e dalle venti maratone vinte in carriera, ma perché si è sempre imposto nelle tre edizioni a cui ha partecipato, compresa quella del 2001, quando ha stabilito il primato della corsa con 2h 22’21". Nell’occasione, dopo alcuni chilometri percorsi con il gruppo di testa, il bergamasco ha allungato di prepotenza involandosi in solitudine verso il traguardo di Villa Venier a Sommacampagna, tagliandolo con il tempo di 2h 24’ 20".

«Questa corsa mi porta bene», ha commentato un raggiante e stremato Zenucchi, «e mi presento sempre volentieri per la bellezza del panorama e per l’ospitalità della gente». Bella anche l’im- presa realizzata dal veronese tesserato per Cor- radini Calcestruzzi Rubiera Reggio (la stessa del campione olimpionico Stefano Baldini), Massimiliano Bogdanich, giunto secondo con otto minuti di distacco (2h 32’27"), che ha preceduto il bresciano Marcellino Marroccoli del Gp Legnami Pellegrinelli (2h33’30"). Al quarto posto si è piazzato a sorpresa pure Filippo Dusi (Podistica Basso Veronese), con il tempo di 2h 35’09". Ha un tantino deluso il trentino Riccardo Baggia, che era nel gruppo di testa fino a metà gara (8° in 2h39’00").

Entusiasta del tracciato anche la vincitrice femminile, Sally Goldsmith, una atleta minuta ma in possesso di grande energia e carica agonistica. Pure lei si è presentata sola al traguardo con il tempo di 3h 01’59" precedendo l’atleta dell’Isola Capo Verde, Sonia Lopes, pure lei residente a Verona e tesserata per Atletic Insieme Bussolengo. La Lopes ha coperto il percorso in 3h 01’59" precedendo la bergamasca Paola Sanna (3h 01’59"), considerata alla vigilia la candidata al successo pieno in base al corposo biglietto da visita (argento ai campionati del mondo della 100 km del 2003 e primatista dell’ora su pista). La vicentina Tiziana Scorzato (3h 08’16") 4^, la torinese Maria Grazia Navacchia (5^ con 3h 12’ 39") alcune delle altre protagoniste.

Se la maratona per atleti Fidal ha ottenuto in questa edizione il primato di partecipazione (630 rispetto ai 508 del 2004), il merito è da ascrivere, in particolare, agli attivissimi animatori e dirigenti Alfonso Principe e Simone Lamacchi, ai quali va anche dato atto di aver realizzato ben 4.000 presenze per la Marciarena.

 

 

Olimpio Rossin